BERGAMO IN BLUE

É nata in punta di piedi, timida si è affacciata al mondo ma aveva dentro di se la forza del mare, dirompente e affascinante come solo la natura può essere, da uno scrittore per caso e necessità... Carlo ha trovato la voglia e il coraggio di condividere il suo personalissimo e incredibile sguardo sul quotidiano, e io gliene sono grata. Ognuno di noi si sentirà adeguato vivendo le emozioni della tenera Agnese, le ansie di due giovani entusiasti genitori, la polvere e la malinconia per le strade di Sofia e i turbamenti e le insicurezze di Giovanni.
Ora é viva, pronta a regalare un pezzo di se, senza riserve, con un sorriso profondamente sincero e imbarazzato, lo stesso che chi conosce Carlo rivede ogni volta che parla di Lei, lo stesso che un tenero padre rivolge a sua figlia. La creatura é figlia di un padre che vive a Bergamo, e ci si ritrova molto di questa città: i luoghi caratteristici, i profili delle mura che proteggono un cuore vecchio e triste e soprattutto il carattere dei suoi abitanti. Molti sono i cliché che accompagnano la voce dei bergamaschi, ma permettetemi di dire che Carlo e i suoi protagonisti ne incarnano la parte migliore, all'apparenza schivi e misogeni, ma capaci di slanci di altruismo inprovvisi, di tempo dedicato agli altri e di silenziosa 6 generosità. Quell'inspiegabile sensazione di tristezza, che accompagna i nostri protagonisti e tante troppe volte ognuno di noi, é qui solo il punto di partenza, frutto della consapevolezza che vivere fuori dagli schemi é difficile, faticoso, ma adorabile e comunque sempre opportuno. Cari sconosciuti lettori, troverete tra le pieghe di questa creatura una semplicità autentica, un vivere e un sentire, quello di Carlo, una sensibilità che ho avuto il piacere di scoprire giorno dopo giorno, fino ad innamorarmene... Vorrete farlo vostro... Lei vi permetterà di sentirvi meno soli, di non dover fingere di essere qualcun'altro.