
Le domande dei Filosofi. Per un ripasso completo del programma di quinta Liceo, in vista dell'Esame di Stato
Cari studenti del quinto anno di Liceo,
questo manuale – per velocizzare il ripasso di Filosofia – nasce dalla consapevolezza che l’Esame di Stato rappresenta non solo il coronamento del vostro percorso liceale, ma anche un’occasione privilegiata per dimostrare la maturità del vostro pensiero critico e la capacità di orientarvi nel complesso panorama della filosofia moderna e contemporanea.
L’eBook si articola attraverso una struttura innovativa basata su domande problematiche seguite da risposte dettagliate e argomentate, pensata specificamente per prepararvi alle sfide dell’esame orale e per sviluppare quella capacità di analisi critica che caratterizza il pensiero filosofico maturo.
Il percorso filosofico: dall’Idealismo alla contemporaneità
Il manuale vi accompagna attraverso un itinerario che parte dalle grandi sintesi sistematiche dell’Ottocento per approdare alle questioni più urgenti del pensiero contemporaneo.
L’epoca dei grandi sistemi si apre con Hegel, il filosofo che ha pensato la realtà come processo razionale assoluto, introducendo quella dialettica che diventerà matrice di innumerevoli sviluppi successivi (si pensi solo a Marx , per citare il caso più noto). Accanto a lui, Schopenhauer e Kierkegaard rappresentano le prime grandi critiche all’ottimismo razionalista, anticipando temi che risuoneranno per tutto il pensiero contemporaneo: il primato della volontà irrazionale, l’angoscia esistenziale, la centralità del singolo.
La critica della religione e l’avvento del materialismo trovano in Feuerbach e Marx due momenti fondamentali: il primo con la sua analisi dell’alienazione religiosa, il secondo con la trasformazione della critica in prassi rivoluzionaria. Il materialismo storico marxiano non è solo teoria economica, ma visione complessiva dell’uomo e della storia che continua a influenzare il dibattito contemporaneo.
Il Positivismo rappresenta la fiducia ottocentesca nella scienza come unico sapere valido. Da Comte a Spencer, fino a Darwin, assistiamo al tentativo di estendere il metodo scientifico a tutti gli ambiti dell’esperienza umana, preparando quella mentalità scientifica che caratterizzerà la modernità.
Le rivoluzioni del pensiero moderno
Freud introduce una rivoluzione copernicana nell’interpretazione della psiche umana. La scoperta dell’inconscio non è solo una conquista psicologica, ma una nuova chiave di lettura dell’intera condizione umana, dell’arte, della religione, della civiltà stessa.
Nietzsche rappresenta la grande cesura: la “morte di Dio”, la trasvalutazione dei valori, l’annuncio del superuomo costituiscono una diagnosi spietata della crisi della modernità e al tempo stesso l’apertura verso possibilità inedite di esistenza.
Bergson e lo spiritualismo francese offrono un’alternativa al materialismo positivista, recuperando la dimensione temporale dell’esistenza, la durata vissuta, lo slancio vitale che attraversa l’evoluzione.
La crisi dei fondamenti e le nuove logiche
Il manuale dedica ampio spazio alla crisi dei fondamenti matematici e alle sue implicazioni filosofiche. Da Frege a Gödel, passando per il Circolo di Vienna, assistiamo al tentativo di rifondare scientificamente la conoscenza e al tempo stesso alla scoperta dei limiti costitutivi di ogni sistema formale. I teoremi di incompletezza di Gödel rappresentano una svolta epocale nella comprensione delle possibilità e dei limiti della ragione umana.
Popper introduce il criterio di falsificabilità e una nuova concezione della razionalità scientifica, mentre il neopositivismo tenta l’ultima grande sintesi tra logica formale e empirismo.
Fenomenologia ed esistenzialismo: il ritorno al soggetto
Husserl inaugura la fenomenologia come metodo rigoroso per l’analisi della coscienza, influenzando profondamente tutto il pensiero del Novecento. Heidegger trasforma questa eredità in un’analitica esistenziale che pone al centro la questione dell’essere e del senso dell’esistenza umana.
L’esistenzialismo di Jaspers e Sartre sviluppa questi temi in direzione di una filosofia dell’esistenza concreta, della libertà e della responsabilità. Arendt estende questa riflessione all’analisi del totalitarismo e della condizione politica moderna.
Il linguaggio e la comunicazione
Wittgenstein rappresenta due rivoluzioni successive nella filosofia del linguaggio: dal linguaggio come immagine logica del mondo ai giochi linguistici della vita quotidiana. Questa evoluzione ha influenzato profondamente la filosofia analitica e l’epistemologia contemporanea.
Filosofia politica e teoria critica
La Scuola di Francoforte sviluppa una teoria critica della società industriale avanzata. Da Horkheimer e Adorno fino a Habermas, assistiamo a un ripensamento radicale del rapporto tra ragione, potere e emancipazione. La diagnosi dell’industria culturale e della ragione strumentale offre strumenti indispensabili per comprendere la società contemporanea.
Foucault e lo strutturalismo introducono nuove categorie per l’analisi del potere, della sessualità, della soggettività, mostrando come le pratiche discorsive costituiscano la realtà sociale.
Etica e responsabilità
Le sfide della modernità tecnologica richiedono nuove forme di riflessione etica. Lévinas propone un’etica dell’infinito basata sulla responsabilità verso l’Altro, mentre Jonas elabora un’etica della responsabilità specificamente pensata per l’età tecnologica.
Il nichilismo e la sua diagnosi
Il manuale si conclude con Severino, che offre una diagnosi radicale del nichilismo occidentale e propone un ritorno alle origini parmenidee del pensiero filosofico. La sua critica della civiltà della tecnica costituisce uno degli approcci più originali alla comprensione della modernità.
Come utilizzare questo manuale
Ogni sezione è strutturata attorno a domande-guida che rispecchiano le tipologie di quesiti che potreste incontrare all’esame. Le risposte non sono mere esposizioni nozionistiche, ma argomentazioni strutturate che mostrano:
- I nessi concettuali tra i diversi filosofi
- Le implicazioni teoretiche e pratiche delle posizioni filosofiche
- I collegamenti con il dibattito contemporaneo
- Gli sviluppi storici delle idee filosofiche
L’obiettivo è fornirvi non solo le conoscenze necessarie per l’esame, ma soprattutto gli strumenti critici per orientarvi autonomamente nel pensiero filosofico, sviluppando quella capacità di analisi e sintesi che costituisce l’autentico frutto di un percorso di studi filosofici.
La filosofia non è un insieme di dottrine da memorizzare, ma un esercizio del pensiero che vi accompagnerà ben oltre l’esame di Stato, nella vita universitaria e professionale, fornendovi quella capacità di comprensione critica della realtà che rappresenta il contributo più prezioso della tradizione filosofica alla formazione umana.
Buon lavoro e buon ripasso!
Alessandro Benigni