Madri, muse e amanti (sonetti dedicati alla sacralità dell'universo femminile)

Madri, muse e amanti è una raccolta di versi poetici (30 sonetti e un poemetto idilliaco). Il tema fondamentale è l'universo femminile e la sua sacralità, intesa nel senso triplice: la donna come madre, come musa e come amante. La donna è al centro di questo cosmo poetico, fatto di elementi figurativi, simbolici, religiosi, mistici e poetici, che sono una sintesi di immagini, colori, vibrazioni liriche sottili, soffuse, delicate, ma anche coinvolgenti e passionali. Il libro è espressione della nobile visione della donna, che è al centro dell'ispirazione poetica di Alessandro Ialenti. Un libro che si prefigge lo scopo di rivalutare il patrimonio della figura nobile della donna, cercando di celebrare la nobiltà assoluta della medesima, in una società, come quella attuale, nella quale ancora persistono, purtroppo, discriminazioni sessiste. Il lirismo di questo libro non è mai retorico, ma vivo e sincero, frutto di una meditata ispirazione e sapiente costruzione poetica che affonda le sue radici nella tradizione antica dello stilnovismo italiano e del romanticismo tedesco, ai quali Alessandro Ialenti è profondamente legato da un'affinità elettiva.