La Motivazione È una Cagata Pazzesca!

Nel 2025, con tutta l’informazione che abbiamo, con tutti gli strumenti digitali a disposizione, con tutta la consapevolezza imprenditoriale che una persona dovrebbe avere, siamo ancora qui a vedere eventi pieni di gente gasata, che piange, che urla, che si batte il petto…

...per poi non fare un cazzo dal lunedì mattina.

E allora lo diciamo chiaro.

Senza giri di parole. Senza politically correct. Senza motivazioncine zuccherate.

La motivazione è una grandissima, clamorosa, sopravvalutata cagata.

1. Che cazzo vuol dire “motivazione”?

Deriva da “motivo” + “azione”.

Tradotto: “l’insieme delle spinte interiori o esteriori che ti portano ad agire”.

Ora, metti anche che la definizione sia corretta.

La vera domanda è:

Cosa succede quando lo stimolo scompare?

Te lo dico io: crolli.

• Non fai più un cazzo.
• Ti racconti la balla del “non è il momento”.
• Ti metti a cercare la prossima scossa emotiva.

Perché tu non hai metodo. Non hai standard. Non hai struttura mentale.

Hai solo un problema: dipendenza da emozioni.

2. Perché la motivazione è una droga per minchian

Sì, proprio così. Una droga.

Esattamente come lo zucchero, la pornografia, l’alcol o i gratta e vinci.

Dura poco. Ti sballa un attimo. Ti illude di essere “sul pezzo”.

Poi torna il vuoto.

E tu ricominci a cercarla.

La motivazione ti fa sentire invincibile per cinque minuti.

Poi arriva la vita vera, ti prende a schiaffi, e te la ficchi in culo.

3. I professionisti non si chiedono se sono motivati.

I professionisti eseguono. Punto.

Tu vai da un cardiochirurgo e lui ti dice:

“Oggi non opero, non sono motivato”?

Tu vai da un imprenditore vero e lui ti dice:

“Oggi non lancio la campagna, mi manca l’ispirazione”?

No.

Quelli che si muovono solo quando si sentono ispirati non sono professionisti.

Sono bambini emotivi travestiti da adulti.

4. Perché agli eventi di network marketing ti bombardano di motivazione?

Ecco il cuore della questione.

E adesso te lo dico bene.

Perché non hanno un cazzo da mostrarti.

È una copertura. È fumo negli occhi.

È il teatrino che montano per nascondere l’assenza totale di struttura, numeri, strategia, duplicazione reale.

Hai presente cosa succede se togli la musica, le lacrime e gli applausi a un evento di network marketing?

• Restano 4 slide brutte.
• Testimonianze riciclate e fasulle.
• Frasi da calendario.
• E zero operatività.

È tutto intrattenimento. Nulla che puoi eseguire il giorno dopo.

Perché ti vogliono tenere lì.

Se ti pompano abbastanza, ti convinci che “ce la puoi fare”.

Che “è solo questione di mindset”.

Che “devi crederci di più”.

Così non molli. Ma soprattutto non fai domande scomode.

• “Qual è il sistema?”
• “Quali sono i numeri?”
• “Come si duplica davvero?”
• “Quanti soldi sta facendo il 90% della sala?”

Non vogliono che tu ti svegli.

Vogliono che tu rimanga drogato.

Perché non hanno un metodo.

Loro non hanno un business.

Hanno costruito una chiesa.

La motivazione è l’incenso della loro religione.

Serve per drogarti. Non per formarti.

Non esiste un piano.

Non esiste un sistema.

Esiste solo l’emozione del momento.

E tu sei lì, contento perché hai pianto con uno che ha detto “non mollare”.

5. La verità che nessuno ha il coraggio di dire:

Le persone sanno benissimo perché sono lì.

Non sono lì per “salvare il mondo”.

Non sono lì per “diffondere benessere”.

Sono lì per:

• Pagare i debiti.
• Cambiare lavoro.
• Fare più soldi.
• Dare un futuro diverso alla famiglia.
• Non sentirsi più poveri dentro.

6. E allora cosa cazzo gli serve?

Non una canzone.

Non il testimonial che piange.

Non l’urlo collettivo.

Gli serve AZIONE.

Gli serve un sistema.

Gli serve una roadmap.

7. Cosa dovrebbe esserci DAVVERO agli eventi?

Ecco cosa dovrebbero insegnarti:

• Un metodo chiaro.
• Una sequenza di azioni duplicabili.
• Giorno 1, giorno 2, giorno 3: cosa fai.
• Come contattare. Cosa dire. Come seguire.
• Come funziona il cashflow.
• Come ragionare per numeri.
• Come costruire un team che regge, non che collassa appena spegni le stories.

E invece?

Musica. Pianti. Abbracci. Urla. Medaglie di cartone.

E lunedì mattina non sai nemmeno chi cazzo contattare.

8. La motivazione? IN CULO!

La motivazione non è una strategia.

La motivazione non è un piano.

La motivazione non è un asset.

La motivazione è il trucco dei disperati per illudersi di essere produttivi.

9. Cosa ti serve davvero

Ti serve:

• Disciplina.
• Sistema.
• Struttura mentale.
• Metodo duplicabile.
• Una visione imprenditoriale.

Ti serve una nuova identità.

Non ti serve sentirti bene. Ti serve diventare bravo.

Conclusione finale – EVOLVE esiste per questo.

EVOLVE non è una community.

Non è una famiglia.

Non è un gruppo di gente che si coccola.

EVOLVE è un sistema.

Serve a farti fare soldi.

Serve a renderti indipendente.

Serve a costruirti un asset, non una dipendenza emotiva.

Quindi la prossima volta che senti uno dire:

“Ti serve solo un po’ di motivazione…”

Rispondi così:

“No. Mi serve solo un metodo che funziona e sapere che cazzo fare. Tutto il resto sono minchiate da perdenti.”

#MINQIAM

Sempre.