𝐒𝐂𝐎𝐏𝐑𝐈 𝐋𝐀 𝐒𝐓𝐑𝐔𝐌𝐄𝐍𝐓𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐕𝐀𝐑𝐈𝐀𝐁𝐈𝐋𝐄!

Hai mai sentito parlare di 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐯𝐚𝐫𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞?

È una modalità di scrittura pensata per rendere un brano 𝐚𝐝𝐚𝐭𝐭𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢 in banda, senza sacrificare la qualità musicale.

In pratica, invece di richiedere un organico preciso e completo, l’arrangiatore organizza la musica in 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢 che possono essere affidate a diversi strumenti a seconda della formazione che si ha a disposizione.

Un modo pratico, intelligente ed estremamente utile per far suonare anche bande con organici piccoli o non perfettamente bilanciati.

Tra i diversi modelli di strumentazione variabile, oggi ti voglio parlare del 𝐅𝐥𝐞𝐱-𝟓: una suddivisione in 𝟓 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢 che offre una 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐫𝐢𝐜𝐜𝐡𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐚𝐫𝐦𝐨𝐧𝐢𝐜𝐚 e una 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐞𝐬𝐨 𝐬𝐨𝐧𝐨𝐫𝐨 rispetto al più tradizionale Flex-4.

Questo sistema, sempre più utilizzato nel mondo bandistico, permette anche 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫 𝐟𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐧𝐞𝐢 𝐫𝐮𝐨𝐥𝐢 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚𝐥𝐢 (melodia, controcanto, armonie, basso...), aumentando così la varietà e la vitalità dell’esecuzione.

Scopri la sezione dedicata all’organico variabile all’interno di questo sito; puoi trovare anche lavori gratuiti e appositi template per Dorico.

Eccoti il link diretto: https://payhip.com/LABANDAINTASCA/collection/organico-variabile-flex-band

Se vuoi approfondire il tema della strumentazione variabile, ti consiglio anche di dare un’occhiata al lavoro di 𝐃𝐨𝐧𝐚𝐥𝐝 𝐅𝐮𝐫𝐥𝐚𝐧𝐨 su www.arrangiamentofacile.it – un punto di riferimento molto interessante per chi si avvicina (o vuole perfezionarsi) nella scrittura per banda.

Scopri anche la mia mini guida pratica sull’uso degli organici Flex. La trovi Qui.