
Mai burlarsi di un drago vivo. Storie e visioni dal Tour de France 2021
On Sale
€3.99
€3.99
Il 108° Tour de France ha raccontato qualcosa di difficilmente quantificabile con le percentuali di gradimento: una storia nuova. Dopo tante edizioni stritolate da tatticismo esasperato e cronica carenza di dinamismo, la Grande Boucle del 2021 ha rappresentato per il ciclismo uno straordinario slancio di vitalità. È stato il Tour della superiorità “bestiale” di Tadej Pogačar: dominante, straripante, esaltante, a poco più di 22 anni e mezzo lo sloveno è già padrone della corsa e dei suoi destini: come il drago di un romanzo d'avventura, riesce in pochi istanti ad accenderla sputando fiamme o, a seconda delle esigenze, addormentarla tra le sue spire senza che nessun avversario sia realmente in grado di perturbarlo. Ma è stato anche il Tour di Mark Cavendish, di Mathieu van der Poel, di Wout van Aert. Un Tour di nomi noti e di volti nuovi, che potrebbe segnare l’inizio di un’era e che esprime alla perfezione il momento storico di un ciclismo che cambia in fretta. Questa raccolta contiene ventidue articoli (più un prolungamento olimpico) scritti tappa dopo tappa da Leonardo Piccione nel tradizionale stile di "Bidon", che fonde i racconti delle corse con storie e visioni ispirate ai luoghi attraversati, agli uomini che li hanno vissuti e a quelli che li percorrono in bicicletta, in un "affollato en plein air" in cui scorgiamo piccole provocazioni e grandi riscatti, e ritroviamo la certezza che "nel ciclismo c’è sempre tempo e modo di diventare drago a propria volta"