Perché, a differenza dello sviluppo cognitivo dell'individuo (QI), in gran parte inalterabile, l’intelligenza culturale può essere migliorata con la formazione. Individui con ideologie etnocentriche e provinciali possono essere in grado di conoscere altre culture, ma in generale mancano del rispetto necessario per applicare tali informazioni. Il miglioramento delle conoscenze culturali è generalmente considerato il modo più semplice per aumentare il CQ. Per coloro che hanno contatti occasionali con i membri di un determinato gruppo, una notte di lettura potrebbe essere sufficiente per apprendere le basi del comportamento educato e i principali tabù di quella cultura. Coloro che, invece, effettueranno viaggi frequenti, o quelli trasferiti in diverse regioni, potrebbero aver bisogno di fare ricerche più approfondite o di essere, appunto, seguiti da competenze ed esperienza come quelli di Métissage Sangue Misto.

- Alle Aziende o persone che vogliono instaurare rapporti di affari o altri tipi di rapporti con il continente, in particolare con la parte sub-sahariana e, nello specifico, con la Nigeria

-  Alle Aziende Italiane che vogliono valorizzare le differenze (e relative unicità) negli ambienti di lavoro e che comprendano che ciò non significa solo adottare politiche e pratiche di Cultural Diversity Management, ma creare le condizioni affinché le diversità culturali siano concretamente trasformate in valore. Perché questo accada è necessario riconoscere le diversità culturali, anche quelle meno evidenti, e sapersi relazionare con persone diverse. Questa capacità è un nuovo tipo di intelligenza e si chiama Intelligenza Culturale (CQ) ed è definita come la capacità misurabile di relazionarsi e lavorare efficacemente in contesti caratterizzati dalla presenza di diversità culturali in senso lato (cultura, genere, età, religione, nazionalità, orientamento sessuale e religioso, etc.).

Questo lavoro lo facciamo attraverso il Mentoring, cioè la possibilità di sviluppare competenze con un patrimonio già esistente (condiviso da un Mentor), mettendo al servizio della crescita dei collaboratori (Mentee),  conoscenze, abilità ed esperienze. Ogni percorso di mentoring può avere successo solo se fondato su una cultura condivisa di fiducia e di rispetto. In particolare mappiamo le diversità dell’organizzazione per conoscerle e valorizzarle, per ottenere la consapevolezza profonda della propria “diversità” (e unicità),  e di quelle presenti nell’organizzazione, di sviluppare le competenze ed acquisire strumenti per affrontare della diversità.