Carnet de Voyage di Luciano Caprile

Carnet de Voyage

Collana: Pensieri e parole

Dicembre 2023

Pagine: 132

A volte, guardare indietro, lasciare emergere frammenti del nostro passato non significa consegnarsi alla nostalgia. È, piuttosto, un atto che contiene in sé qualcosa di sacro, come preservare dalla corruzione del tempo e dallo svanire della memoria tutto ciò che ha contribuito a farci diventare chi siamo, a sgomitolare il filo rosso del nostro cammino e, quindi, destino. E un destino eccezionale è quello toccato in sorte all’autore di questo volume, Luciano Caprile, che nel suo lungo peregrinare di scrittore d’arte ha avuto la fortuna di dialogare – e, sovente, di stringere amicizia – con i più importanti artisti e letterati del novecento. Carnet de voyage è la raccolta di questi incontri, di questo – contemporaneamente, piccolo e grande – patrimonio personale generosamente donato ai lettori. Un insieme di ricordi che l’abile penna di questo viaggiatore attento, spesso, risolve in aneddoti, in registrazione di una confidenza, di un guizzo del pensiero, di un comportamento insolito, stravagante, o semplicemente inaspettato dei protagonisti, con il risultato di renderli più umani e a noi più intimi.

Luciano Caprile è nato nel 1941 a Genova, dove tuttora vive. Ha scritto d’arte e di letteratura sulla terza pagina de Il lavoro di Genova, La Gazzetta del popolo di Torino, Il Mattino di Napoli, sulle pagine culturali de Il Sole 24 Ore, Il Venerdì di Repubblica, su Arte Mondadori, Arte in, L’illustrazione italiana, il Corriere del Ticino. Attualmente collabora a Il Secolo XIX di Genova e alla rivista AW ArtMag. In particolare ha pubblicato nel 1980 la raccolta di poesie Una mano è un nido (Rebellato), nel 1990 I racconti di mio padre (Sabatelli), nel 1997 Conversazioni con Enrico Baj (Eléuthera), nel 2018 Cento di questi Baj (De Ferrari) e nel 2022 il romanzo L’amante dell’ultimo mare – L’andronauta (AW Books).