Cifrario di Giulio Cesare

Il foglio di calcolo per la crittografia a scorrimento è una ricostruzione storica funzionante, trasposta su Excel, del cifrario di Giulio Cesare citato da Svetonio. Il foglio di calcolo è senza password o protezione, in modo da poter essere visionato liberamente per intero. Il documento potrebbe anche essere usato per scopi professionali però si avverte che la tecnologia utilizzata potrebbe cedere ad una indagine con un software di crittanalisi.

Il Cifrario di Giulio Cesare è uno dei più antichi algoritmi crittografici di cui si abbia traccia storica. Si tratta di un cifrario a scorrimento; cioè ogni lettera del testo in chiaro è sostituita, nel testo cifrato, dalla lettera che si trova un certo numero di posizioni dopo nell'alfabeto.

Lo storico Svetonio racconta che Cesare usava questa soluzione con una chiave di rotazione pari a 3, per inviare ordini ai suoi comandanti sul campo. Tra questi comandanti c'era anche Quinto Tullio Cicerone, fratello del più noto Marco Tullio.

All'epoca i nemici non sapevano neanche leggere e scrivere e quindi il semplice stratagemma di ruotare le lettere era più che sufficiente a rendere incomprensibile un messaggio. Ma già intorno all'anno 1000 i matematici arabi riuscivano ad effettuare una analisi delle frequenze e quindi potenzialmente a decodificarlo. Al giorno d'oggi con i moderni metodi di crittoanalisi si riuscirebbe in pochi secondi a decodificarlo.

Sulla base di una ricerca storica ho ricostruito il sistema e ho riportato il sistema su Excel.

Si tratta di un file .xls con 2 fogli di calcolo:

1. Calcolo - Il foglio "Calcolo" è il motore del cifrario. Presenta delle celle verdi dove si devono inserire dati e delle celle rosse dove si può vedere e copiare il risultato. Una volta inserita la chiave, a seconda se si deve codificare o decodificare il messaggio, si inserisce nelle celle verdi il messaggio e si ottiene nelle celle rosse il risultato. Il cifrario fu realizzato solo per le lettere a-z, non vengono calcolati simboli, numeri o spazi. La lunghezza del messaggio è di 500 caratteri e la chiave è un numero da 1 a 25.
2. Storia - Nel foglio "Storia" è presente la ricostruzione del cifrario.

Avvertenze

• Il cifrario è una ricostruzione storica. Può essere usato in ambito professionale, ma prima di utilizzarlo bisogna valutarne caso per caso l'idoneità, sulla base di quello che si vuole compiere.
• L'ing. Angelo Rizzo declina qualsiasi responsabilità da qualsiasi uso del presente foglio di calcolo.
• Il foglio di calcolo è senza password o protezione, in modo da poter essere visionato liberamente per intero. Però si raccomanda di non cancellare e non aggiungere righe o colonne e non cancellare le formule. Per tale ragione si raccomanda di avere sempre una copia master in modo da evitare malfunzionamenti.

Perchè ?

 Il Foglio di calcolo permette facilmente di cifrare e decifrare messaggi a scopo didattico. Può essere quindi utilizzato nelle scuole, ad esempio nell'ambito delle discipline matematiche, per approfondimento ed esercizio.

Ideale per studenti e insegnanti

Riferimento: A16R