In India. Cronache per Veri Viaggiatori di Raffaella Milandri
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€6.99
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Autore: Raffaella Milandri
Titolo: In India. Cronache per Veri Viaggiatori
Pagg edizione cartacea: 172
Lingua: italiano
Formato: Epub con Adobe DRM
Contiene immagini a colori in esclusiva
Prezzo: 6,99 euro
Editore: Mauna Kea, 2019
EAN/ISBN: 978-88-31335-05-8
Categoria: Viaggi, Popoli Indigeni, Guida
LINK ALLA VERSIONE CARTACEA
TESTO: Per tutti i viaggiatori che amano l’India. L’India viene raccontata, attraverso il viaggio on the road dell’autrice, da angolazioni originali e innovative, e fuori dalle rotte conosciute ai turisti. In un racconto estremamente coinvolgente, a tratti ironico e divertente, durante il viaggio si crea un insolito rapporto tra la “Madame” e l’autista sikh, fedele accompagnatore. Mentre macina chilometri sulle polverose strade indiane, da Delhi a Calcutta fino alle foreste dell’Orissa, la Milandri affronta un viaggio avventuroso e costellato di colpi di scena. Il libro offre consigli di viaggio e riflessioni sull’India “vera”, ma racconta anche la ardua e ostinata ricerca della verità sulla lotta di tribù primitive che difendono i loro diritti umani. Dice l'autrice: "Un viaggio pericoloso, dove il fatto di essere donna sola mi è stato di estremo aiuto: sono stata sottovalutata e grazie a questo ho avuto accesso a luoghi inaccessibili e informazioni riservate". La versione ebook è arricchita da 24 pagine di immagini fotografiche a colori e da un miniglossario
gastronomico.

L’AUTORE: Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei Popoli Indigeni, è esperta studiosa dei Nativi Americani e laureata in Antropologia. È membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana e della tribù Crow in Montana. Ha pubblicato oltre dieci libri, tutti sui Nativi Americani e sui Popoli Indigeni, con particolare attenzione ai diritti umani, in un contesto sia storico che contemporaneo. Si occupa della divulgazione della cultura e letteratura nativa americana in Italia e attualmente si sta dedicando alla cura e traduzione di opere di autori nativi. Tra le sue opere ricordiamo “Nativi Americani. Guida alle Tribù e alle Riserve Indiane degli Stati Uniti” (Mauna Kea, 2021), una opera completa e aggiornata sul mondo delle tribù indiane oggi.
ESTRATTO: Ogni viaggiatore ha un diverso colore dell’anima, che diffonde intorno a sé come un riflesso: sui luoghi che visita e sulle persone che incontra. Dalle più placide sfumature pastello a irruenti tonalità di blu e verde, da introverse gradazioni di grigio a frenetiche progressioni di rosso. Ogni viaggiatore è affamato e assetato in modo diverso, con un proprio binocolo interiore proiettato verso l’esterno per guardare, percepire e assaporare in modo unico e speciale il mondo. In cerca di aromi straordinari e fuori dal comune, ma anche ordinari e abituali. Per una folta schiera di persone, il viaggio è riposo e relax, in un villaggio turistico o in crociera, con i terminali mentali disattivati e la testa sgombra da pensieri. Chi è abbarbicato alla sicurezza, porta in valigia le abitudini e la routine dei propri riti quotidiani. Per un piccolo esercito di persone, invece, il viaggio è esperienza di vita, opportunità di conoscenza, di esplorazione e di crescita: è un momento di scoperta di se stessi e degli altri, una preziosa occasione per evadere dalla propria realtà giornaliera e dai ritmi usuali. Chi è pronto a mettersi in discussione, stacca il proprio cordone ombelicale sociale e culturale e si incammina su un percorso nuovo e sconosciuto. La poesia Lentamente muore di Martha Medeiros incarna perfettamente il dilemma tra quotidianità ed evasione.
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca o colore dei vestiti,
chi non rischia, chi non parla a chi non conosce.
Lentamente muore chi evita una passione,
chi vuole solo nero su bianco e i puntini sulle i
piuttosto che un insieme di emozioni;
emozioni che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti agli errori e ai sentimenti!
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza,
chi rinuncia a inseguire un sogno,
chi non si permette, almeno una volta,
di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova grazia e pace in se stesso. (…)
E allora tu — sì, proprio tu — cercherai nel viaggio, ovunque andrai, lo stesso sapore, o ne sperimenterai ogni volta uno diverso?
VIDEO
Titolo: In India. Cronache per Veri Viaggiatori
Pagg edizione cartacea: 172
Lingua: italiano
Formato: Epub con Adobe DRM
Contiene immagini a colori in esclusiva
Prezzo: 6,99 euro
Editore: Mauna Kea, 2019
EAN/ISBN: 978-88-31335-05-8
Categoria: Viaggi, Popoli Indigeni, Guida
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TESTO: Per tutti i viaggiatori che amano l’India. L’India viene raccontata, attraverso il viaggio on the road dell’autrice, da angolazioni originali e innovative, e fuori dalle rotte conosciute ai turisti. In un racconto estremamente coinvolgente, a tratti ironico e divertente, durante il viaggio si crea un insolito rapporto tra la “Madame” e l’autista sikh, fedele accompagnatore. Mentre macina chilometri sulle polverose strade indiane, da Delhi a Calcutta fino alle foreste dell’Orissa, la Milandri affronta un viaggio avventuroso e costellato di colpi di scena. Il libro offre consigli di viaggio e riflessioni sull’India “vera”, ma racconta anche la ardua e ostinata ricerca della verità sulla lotta di tribù primitive che difendono i loro diritti umani. Dice l'autrice: "Un viaggio pericoloso, dove il fatto di essere donna sola mi è stato di estremo aiuto: sono stata sottovalutata e grazie a questo ho avuto accesso a luoghi inaccessibili e informazioni riservate". La versione ebook è arricchita da 24 pagine di immagini fotografiche a colori e da un miniglossario
gastronomico.

L’AUTORE: Scrittrice e giornalista, Raffaella Milandri, attivista per i diritti umani dei Popoli Indigeni, è esperta studiosa dei Nativi Americani e laureata in Antropologia. È membro onorario della Four Winds Cherokee Tribe in Louisiana e della tribù Crow in Montana. Ha pubblicato oltre dieci libri, tutti sui Nativi Americani e sui Popoli Indigeni, con particolare attenzione ai diritti umani, in un contesto sia storico che contemporaneo. Si occupa della divulgazione della cultura e letteratura nativa americana in Italia e attualmente si sta dedicando alla cura e traduzione di opere di autori nativi. Tra le sue opere ricordiamo “Nativi Americani. Guida alle Tribù e alle Riserve Indiane degli Stati Uniti” (Mauna Kea, 2021), una opera completa e aggiornata sul mondo delle tribù indiane oggi.
ESTRATTO: Ogni viaggiatore ha un diverso colore dell’anima, che diffonde intorno a sé come un riflesso: sui luoghi che visita e sulle persone che incontra. Dalle più placide sfumature pastello a irruenti tonalità di blu e verde, da introverse gradazioni di grigio a frenetiche progressioni di rosso. Ogni viaggiatore è affamato e assetato in modo diverso, con un proprio binocolo interiore proiettato verso l’esterno per guardare, percepire e assaporare in modo unico e speciale il mondo. In cerca di aromi straordinari e fuori dal comune, ma anche ordinari e abituali. Per una folta schiera di persone, il viaggio è riposo e relax, in un villaggio turistico o in crociera, con i terminali mentali disattivati e la testa sgombra da pensieri. Chi è abbarbicato alla sicurezza, porta in valigia le abitudini e la routine dei propri riti quotidiani. Per un piccolo esercito di persone, invece, il viaggio è esperienza di vita, opportunità di conoscenza, di esplorazione e di crescita: è un momento di scoperta di se stessi e degli altri, una preziosa occasione per evadere dalla propria realtà giornaliera e dai ritmi usuali. Chi è pronto a mettersi in discussione, stacca il proprio cordone ombelicale sociale e culturale e si incammina su un percorso nuovo e sconosciuto. La poesia Lentamente muore di Martha Medeiros incarna perfettamente il dilemma tra quotidianità ed evasione.
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca o colore dei vestiti,
chi non rischia, chi non parla a chi non conosce.
Lentamente muore chi evita una passione,
chi vuole solo nero su bianco e i puntini sulle i
piuttosto che un insieme di emozioni;
emozioni che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti agli errori e ai sentimenti!
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza,
chi rinuncia a inseguire un sogno,
chi non si permette, almeno una volta,
di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova grazia e pace in se stesso. (…)
E allora tu — sì, proprio tu — cercherai nel viaggio, ovunque andrai, lo stesso sapore, o ne sperimenterai ogni volta uno diverso?
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