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Fame continua? Ho la soluzione!

Nella tua giornata tipo i tre pasti principali sono affrontati pesando al grammo le porzioni e organizzandole in base ai calcoli calorici, e per questo pieni di rinunce (motivo per cui poi arriva il week end e "ti devi gratificare" concedendoti il famoso pasto libero, dove in una botta sola inserisci nel corpo un cumulo di anti-nutrienti, per lo più zuccheri come pizza, dolci, aperitivi e alcool), o mangiando quello che capita senza il minimo criterio, ma comunque in entrambi i casi hai continuamente fame, mangi come i neonati ogni 2 ore, fai spuntini su spuntini cercando però di "mantenerti leggero/a" con degli snack che abbiano poche calorie e senza grassi. Magari prediligi prevalentemente prodotti ricchi di carboidrati perché sei spaventato/a da grassi e proteine, quindi ti alimenti principalmente di cereali (quindi fette biscottate, avena, crackers, pasta, riso, farro, snack, ricchi di zuccheri), verdure (ottima fonte di carboidrati buoni, sì, ma non danno il giusto sostegno a lungo termine) e poi inserisci qualche legume per le proteine (senza sapere che sono più alti in carboidrati – quindi zuccheri - che come quota proteica).


Il problema è alla base e nasce proprio da tutto questo: calcoli calorici, pesare gli alimenti senza mangiare (quelli giusti) a sazietà, scegliere prodotti definiti "light" e senza grassi, e rinunce continue.

(N.B.: i prodotti così detti "light" sono stati privati della parte grassa -che è quella migliore perché antinfiammatoria e che da energia- e riempiti di zuccheri, per cui ti stai intasando di zucchero che il corpo non riuscirà a smaltire e convertirà in grasso e colesterolo).

 

Questo modo di vivere e di alimentarti è sbilanciato a livello di nutrienti (troppi carboidrati) e a livello di quantità, ma anche per quanto riguarda la soddisfazione sia del palato che della sazietà.

In sostanza: introduci troppi anti-nutrienti e alimenti poco sazianti, mangi poco o non a sufficienza, fai rinunce e non soddisfi il palato, sei schiavo del cibo perché devi mangiare (poco, light e) continuamente perché hai sempre fame, rimanendo così in una situazione di continua frustrazione.


Quanto può essere sostenibile questo stile di vita? Di certo non a lungo termine.

E quanto può farti bene alla salute fisica e mentale? Poco, anzi per niente, sia nel breve che nel lungo periodo.


La buona notizia è che la soluzione esiste! Reale e concreta, è quella che ho scoperto anche io nel 2021 grazie al supporto del mio nutrizionista, dopo anni e anni di fame continua senza spiegarmene la ragione, e ve ne parlo qui sotto.

(Piccola postilla: la fame può essere dovuta anche a una disfunzione della tiroide ma, a meno che non si tratti di qualche patologia rara o genetica, sappiate che essa viene chimicamente influenzata da ciò che mangiamo, come del resto tutti i nostri organi, perché il cibo E' CHIMICA, e il nostro corpo è un insieme di continue reazioni chimiche).


La seconda buona notizia è che è molto più semplice di quanto si creda, e la risposta è una sola: mangiare secondo natura.

Cosa significa? Vuol dire tornare alla nostra natura ancestrale, dove tutto avveniva spontaneamente, anche l'atto di alimentarsi, in base a ciò che la terra ha predisposto per noi. Pensiamo ai nostri antenati: non è stato rilevato nessun caso ad oggi di obesità, per esempio. "E grazie, mangiavano quando capitava! Se trovano frutta e ortaggi a giro e se riuscivano a cacciare un animale... che discorsi!".

ESATTO. E' proprio questo il punto. I nostri progenitori mangiavano quando era possibile e questo ci fa capire che siamo naturalmente "programmati" per riuscire a mangiare meno, e che non siamo nati per mangiare e spizzicare continuamente.



Avete mai visto in natura un animale obeso? Un leone, una zebra, un ermellino, una lince obesi? Non ce ne sono (e nemmeno elefanti, ippopotami o foche sono obesi, se avete formulato questa obiezione nella vostra testa, perché quella è la loro struttura naturale, non è inutile grasso in eccesso ma glielo ha dato la natura per una funzione specifica). Gli unici animali soggetti a obesità sono diventati cani e gatti... ma perché? Semplice: perché vivono con noi, subendo e acquisendo le nostre (malsane) abitudini, mangiando quello che mettiamo in tavola, che già magari non è salutare per noi, figuriamoci per loro.


Quindi, in sostanza, cosa dobbiamo fare per risolvere questo problema di fame continua?

Dobbiamo imparare a nutrirci del nostro cibo specie-specifico, ovvero carne, pesce, uova, verdura, frutta, frutta secca e semi, e con questi alimenti ci liberiamo anche dell'ossessione di calcolare calorie e pesare le porzioni, perché possiamo mangiare a sazietà (*solo con la frutta non bisogna eccedere per via degli zuccheri, selezionando magari quella meno zuccherina). Carne, pesce, uova, frutta secca e semi sono ricchi di proteine e grassi buoni che ti danno sazietà nel breve e nel lungo termine, oltre a fornirti la giusta energia per supportarti nelle attività della vita quotidiana, aiutandoti così ad arrivare bene al pasto successivo (ovviamente sempre abbinati alla fonte di carboidrati buoni data da verdure e frutta), senza più il bisogno di spizzicare fuori orario.

(Ti invito ad andare a vedere la storia di Allison sul profilo Instagram di Luca Veronese, e ascoltare bene i risultati che questa donna in carrozzina è riuscita ad ottenere, in termini di salute in primis e conseguentemente di peso).


Se mangi principalmente alimenti ricchi di carboidrati così detti "insulinici", di cui abbiamo parlato all'inizio (cereali, zucchero, e tutti i prodotti costituiti da questi alimenti), ti saturi di zucchero che il corpo non riesce a smaltire e quindi converte in grasso, e in più la glicemia sia alza di botto per poi riabbassarsi altrettanto rapidamente facendoti quindi sentire debolezza e fame.

Senza tenere conto che lo zucchero crea una vera propria dipendenza, esattamente come la droga, perché chimicamente libera i famosi ormoni della felicità spingendoti a voler ricercare ancora e ancora quella sensazione di benessere, e allora più ne mangi e più ne mangeresti. Per questo ti ritrovi ad avere sempre fame e a mangiare di continuo (per non parlare di tutta l'infiammazione che gli zuccheri provocano nel corpo). Ah! E badate bene: lo zucchero si trova anche nelle bevande come vino, alcolici e superalcolici, come anche nelle varie bibite in bottiglia come Cola, aranciata, spuma, cedrata, thè e tutte quelle che troviamo nei supermercati e nei distributori automatici.


Ma allora dobbiamo mangiare in modo triste tutta la vita?

Nemmeno per idea! Ormai al giorno d'oggi siamo in grado di creare piatti gustosi, ma comunque sani, facili e veloci (perché abbiamo sempre fretta, quindi non possiamo passare tutti i giorni ore ai fornelli) grazie ai prodotti che troviamo al supermercato (come crème/farine/bevande di frutta secca, composte e marmellate senza zuccheri, latte/farina/olio di cocco, cioccolato fondente 99/100% senza zucchero, burro chiarificato) che ci aiutano a valorizzare piatti semplici, rendendoli saporiti e deliziosi in pochi gesti.

Se hai ancora dei dubbi, vai a sbirciare nei miei profili social e guarda quante ricette prelibate si possono realizzare senza sbatti e senza rinunce, e che ti daranno soddisfazione e sazietà permettendoti di affrontare le giornate con grinta e buon umore.

 

Adesso che hai in mano la soluzione puoi finalmente liberarti da questa schiavitù del mangiare continuamente e fare il primo passo verso la riconquista della tua libertà!

 

Giorgia