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Amanar "Sedute spiritiche e medium"

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Capitolo 1. Introduzione al mondo dello spiritismo e dell’occultismo


1.1. Definizione e origini dei termini chiave: “spiritismo”, “occultismo”, “medium”  

1.2. Contesto storico della comunicazione con gli spiriti e delle pratiche mistiche  

1.3. Obiettivi e finalità del libro: cosa può imparare il lettore e come applicarlo  

1.4. Il legame tra spiritismo e altre scienze occulte (teosofia, magia, alchimia)


 Capitolo 2. Radici storiche ed evoluzione delle pratiche spiritiche


2.1. Forme antiche di comunicazione con gli spiriti: sciamanesimo e culto degli antenati  

2.2. Tradizioni e rituali di varie culture (Egitto, Antica Grecia, Asia)  

2.3. L’emergere dello spiritismo classico nel XIX secolo  

2.4. I contributi di Allan Kardec, Helena Blavatsky e altri fondatori allo sviluppo di questa dottrina


Capitolo 3. Principi fondamentali e teoria della comunicazione spiritica


3.1. La struttura energetica dell’essere umano e il ruolo dell’aura  

3.2. Tipologie di entità e lo spettro dei piani sottili (astrale, mentale, causale)  

3.3. Meccanismi di trasmissione delle informazioni dal mondo degli spiriti al medium  

3.4. Vibrazioni, frequenze e risonanza: come si stabilisce il contatto con l’altro piano


Capitolo 4. Il medium: dono e tipologia


4.1. Capacità innate e acquisite di un medium  

4.2. Forme di percezione medianica: chiaroveggenza, chiarudienza, chiarosenzienza  

4.3. Medium di canalizzazione e medium “fisici”: quali differenze  

4.4. Etica e autodisciplina del medium: responsabilità morale legata al dono


Capitolo 5. Preparazione a una seduta spiritica


5.1. Strumenti materiali e attributi: altare, candele, incenso, amuleti  

5.2. Creare un’atmosfera favorevole: purificazione dello spazio, musica, vibrazioni  

5.3. Sintonizzazione energetica e psicologica: meditazioni, preghiere, visualizzazioni  

5.4. Scelta del formato: seduta individuale o di gruppo – vantaggi e svantaggi


Capitolo 6. Metodi tradizionali e moderni per condurre le sedute


6.1. Il metodo classico del “tavolo parlante” e la tavola Ouija  

6.2. Scrittura automatica: tecnica, sfumature e possibili insidie  

6.3. Trance, canalizzazione e stati di coscienza alterati più profondi per il contatto con gli spiriti  

6.4. Nuove tecnologie: EVP (fenomeni di voce elettronica), telecamere a infrarossi, app


Capitolo 7. Tecniche di sicurezza e protezione durante le sedute


7.1. Principi fondamentali di igiene energetica e mantenimento dell’equilibrio personale  

7.2. Rituali di purificazione e pratica di esorcismo in diverse tradizioni  

7.3. Creazione e rafforzamento di un campo protettivo: scudi, amuleti, talismani  

7.4. Il pericolo del contatto con entità negative: come riconoscerle ed evitarle


Capitolo 8. L’etica medianica e la responsabilità morale


8.1. Manipolazione, frode e pseudo-spiritualità: cosa evitare  

8.2. Lavorare con persone vulnerabili: tatto di fronte al lutto, al dolore e all’ansia  

8.3. Conseguenze karmiche: come l’utilizzo del dono influisce sul destino del medium  

8.4. Deontologia professionale e principi personali: la chiave di una pratica sicura


Capitolo 9. Contatto con i defunti e le guide spirituali


9.1. Scopi e obiettivi dell’interazione con i cari scomparsi e gli antenati  

9.2. Il culto degli antenati nelle religioni del mondo e nelle pratiche magiche  

9.3. Comunicazione con angeli custodi, arcangeli e altre entità benevole  

9.4. Pratiche e rituali per onorare la stirpe: rafforzare il legame con l’eggregore familiare


Capitolo 10. Analisi e interpretazione delle informazioni ricevute


10.1. Riconoscere il vero messaggio: simboli, immagini e metafore  

10.2. Tecniche per verificare l’autenticità: confronto con i fatti, utilizzo della chiaroveggenza  

10.3. Filtri psicologici e proiezione: come non confondere l’immaginazione con un messaggio reale  

10.4. Registrare e sistematizzare i risultati: tenere un diario, documentazione audio/video


Capitolo 11. Stati di coscienza particolari nello spiritismo


11.1. Trance medianica: segni, profondità e metodi d’induzione  

11.2. Differenza tra trance consapevole e visioni o sogni spontanei  

11.3. Il ruolo delle tecniche di respirazione, dei mantra e dei suoni nell’espansione della percezione  

11.4. L’estasi spiritica e i suoi potenziali pericoli: come non perdere il contatto con la realtà


Capitolo 12. L’unione dello spiritismo con altre pratiche occulte


12.1. Utilizzare Tarocchi, rune e altri sistemi divinatori per chiarire i messaggi  

12.2. Fattori astrologici: scelta del momento propizio e influenze planetarie  

12.3. La sinergia tra magia rituale e spiritismo: creazione di canali più potenti  

12.4. L’approccio alchemico alla trasformazione del medium durante la seduta


Capitolo 13. Casi reali e prove di medianità


13.1. Famosi fenomeni storici e risultati documentati  

13.2. Ricerca parapsicologica e spiritistica in ambito accademico  

13.3. Esperienze personali di medium in attività: lezioni, sfide, rivelazioni  

13.4. Smascheramenti ed errori: come distinguere contatti autentici dall’autoillusione


Capitolo 14. Aspetti oscuri dello spiritismo e pericoli potenziali


14.1. Possessione, attaccamenti e entità negative: cause ed effetti  

14.2. Traumi psicologici del medium e dei partecipanti alla seduta  

14.3. Frode e manovre finanziarie: perché è importante verificare le fonti  

14.4. Avvertimenti e prevenzione: come minimizzare i rischi nel lavoro con gli spiriti


 Capitolo 15. Il potenziale di guarigione dello spiritismo


15.1. Il contatto con i cari defunti come via per superare il lutto e trovare pace  

15.2. Terapia spirituale: liberare rancori, paure e blocchi interiori  

15.3. Lavoro sugli antenati e guarigione dei nodi karmici grazie alla connessione con i propri avi  

15.4. Il ruolo delle guide spirituali e degli angeli custodi nella crescita personale


 Capitolo 16. Pratiche spiritiche di gruppo e tecniche avanzate


16.1. L’energia collettiva e l’amplificazione degli effetti nelle sedute di gruppo  

16.2. Una seduta “attraverso” più medium: coordinamento e suddivisione dei ruoli  

16.3. Partecipazione a ordini esoterici chiusi e società segrete: codice etico e rituali  

16.4. Pratica sperimentale: creazione di protocolli, registrazione dei risultati, analisi collettiva


Capitolo 17. Crescita personale e auto-miglioramento del medium


17.1. Sviluppo delle capacità extrasensoriali: esercizi per chiaroveggenza e chiaroudienza  

17.2. Lavoro sui chakra, la kundalini e il sistema energetico  

17.3. Pratiche meditative, yoga ed esercizi di respirazione per rafforzare il canale  

17.4. Evoluzione morale e spirituale: come etica e altruismo influenzano la qualità dei contatti


Capitolo 18. Il futuro dello spiritismo e conclusioni


18.1. Lo spiritismo nel XXI secolo: popolarità, nuove tecniche, ricerche scientifiche  

18.2. Tecnologie digitali e realtà virtuale: nuovi orizzonti per la comunicazione con gli spiriti  

18.3. Responsabilità e consapevolezza: l’importanza di un approccio etico nel mondo contemporaneo  

18.4. Conclusioni: sintesi tra tradizione e innovazione e invito a un uso responsabile delle conoscenze

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