Capitolo 1 – Il marketing che funziona: strategia e tattica

1.1 – Perché l’intuizione non basta

1.2 – Strategia e tattica: la distinzione che fa la differenza

1.3 – I due pilastri: mercato-obiettivo e proposta di valore

1.4 – Il modello STP e l’ecosistema competitivo

1.5 – Creare valore per cliente, collaboratori e azienda

1.6 – Il marketing mix: dalle 4P alle 4C

1.7 – Le 7 leve operative del marketing

1.8 – Il modello G-STIC

1.9 – Caso studio: IKEA

Capitolo 2 – Le buyer persona: il segreto per cominciare a vendere

2.1 – Capire le persone a cui vuoi vendere

2.2 – Buyer profile vs buyer persona

2.3 – I 5 insight decisivi per comprendere il comportamento d’acquisto

 2.3.1 – Ragioni d’iniziativa

 2.3.2 – Fattori di successo

 2.3.3 – Barriere percepite

 2.3.4 – Percorso decisionale

 2.3.5 – Criteri di scelta

2.4 – Un esempio pratico: Marco e il nuovo computer

2.5 – Il metodo in tre fasi per costruire buyer persona efficaci

 2.5.1 – Fase 1: Interviste qualitative

 2.5.2 – Fase 2: Sondaggi quantitativi

 2.5.3 – Fase 3: Sintesi operativa

2.6 – Buyer persona in ambito educativo: il caso della scuola d’arte

2.7 – Applicazioni strategiche della buyer persona

2.8 – Annunci Facebook: due esempi creati con la buyer persona

 2.8.1 – Versione emozionale

 2.8.2 – Versione razionale

Capitolo 3 – Conquista i tuoi clienti: racconta una storia

3.1 – Perché i fatti non bastano

3.2 – Le persone comprano storie, non prodotti

3.3 – L’importanza della visione del mondo del cliente

3.4 – Il potere emotivo delle narrazioni nel marketing

3.5 – Come le storie costruiscono fiducia e identità

3.6 – Parlare a pochi per farsi ascoltare da molti

3.7 – La coerenza narrativa come leva strategica

3.8 – Il ruolo degli early adopter nella diffusione del messaggio

3.9 – Raccontare senza spiegare: il potere della scoperta

3.10 – Il marketing credibile: coerenza tra narrazione e realtà

Capitolo 4 – Il posizionamento: trova lo spazio per vendere

4.1 – Il posizionamento: la battaglia nella mente

4.2 – Percezione batte prodotto

4.3 – Le scorciatoie della mente

 4.3.1 – Economia cognitiva e attenzione selettiva

 4.3.2 – Emozioni e schemi mentali

4.4 – Strategie per posizionarsi

 4.4.1 – Essere i primi

 4.4.2 – Posizionarsi per contrasto

 4.4.3 – Attacco laterale e nicchie

 4.4.4 – Creare una nuova categoria

 4.4.5 – Riposizionare la concorrenza

4.5 – Coerenza nel tempo e rischi di diluizione

4.6 – Posizionamento dinamico: evolvere senza confondere

Capitolo 5 – Il branding: moltiplica i ricavi

5.1 – Cos’è davvero un brand

5.2 – I vantaggi competitivi del branding

 5.2.1 – Identificazione

 5.2.2 – Differenziazione

 5.2.3 – Valorizzazione

5.3 – Il valore del brand per il cliente

 5.3.1 – Valore funzionale

 5.3.2 – Valore psicologico

 5.3.3 – Valore simbolico-economico

5.4 – Il valore del brand per l’azienda

5.5 – Posizionare il brand in modo efficace

 5.5.1 – Bisogni, categoria, concorrenza

 5.5.2 – Linea prodotti e micro-posizionamento

5.6 – Brand mantra: la bussola interna

5.7 – Brand image: la percezione reale

5.8 – Tattiche di branding: come rendere vivo il brand

 5.8.1 – Identificatori: nome, logo, colori

 5.8.2 – Referenti simbolici: significati e associazioni

5.9 – Brand portfolio: strategie di gestione multi-marca

5.10 – Riposizionare il brand quando serve

5.11 – Brand extension: verticali e orizzontali

Capitolo 6 – Il segreto del marketing: la Unique Selling Proposition

6.1 – Che cos’è davvero una USP

6.2 – La USP come fondamento del copywriting

6.3 – Le tre regole della USP

 6.3.1 – Promessa chiara

 6.3.2 – Promessa unica

 6.3.3 – Promessa potente

6.4 – Tre strade per costruire una USP

 6.4.1 – Caratteristica funzionale

6.4.2 – Leva emotiva

 6.4.3 – Associazione simbolica

6.5 – Il metodo in 7 passaggi per creare la tua USP

6.6 – Integrare la USP in tutta la strategia di marketing

 6.6.1 – Posizionamento

 6.6.2 – Narrazione del brand

 6.6.3 – Funnel di vendita

 6.6.4 – Design dell’offerta

 6.6.5 – Selezione dei clienti ideali

6.7 – Conclusione: la USP come architrave strategica

Capitolo 7 – Il prezzo: la via più semplice per aumentare il profitto

7.1 – Il prezzo come leva strategica

7.2 – Il prezzo influenza il posizionamento

7.3 – Perché il prezzo è la leva più potente

7.4 – Il prezzo reale per il cliente

7.5 – Prezzo e percezione: tra valore e rischio

7.6 – I pericoli del pricing superficiale

7.7 – Strategie per evitare la commoditizzazione

7.8 – Il prezzo ottimale e l’elasticità della domanda

7.9 – Le due tecniche tradizionali e i loro limiti

7.10 – Superare il cost-plus: segmentare per valore

7.11 – Le principali strategie moderne di pricing

 7.11.1 – Penetration Pricing

 7.11.2 – Premium Pricing

 7.11.3 – Price Skimming

 7.11.4 – Promotional Pricing

 7.11.5 – Line Pricing

 7.11.6 – Bait Pricing

 7.11.7 – Multi Pricing

 7.11.8 – Predatory Pricing

 7.11.9 – Barrier Pricing

 7.11.10 – Shepherd Pricing

7.12 – La strategia più avanzata: il Value-Based Pricing

 7.12.1 – Segmenta per valore

 7.12.2 – Analizza i benefici reali

 7.12.3 – Costruisci il valore percepito

 7.12.4 – Misura i segnali del mercato

 7.12.5 – Allinea il prezzo al posizionamento

Capitolo 8 – Strategia competitiva: come battere la concorrenza

8.1 – Le regole della competizione: perché alcune imprese prosperano

8.2 – Le cinque forze che modellano la redditività

8.3 – Barriere all’ingresso: come difendersi dai nuovi entranti

8.4 – Come limitare il potere di clienti e fornitori

8.5 – Sostituti: la concorrenza che non vedi

8.6 – Le tre strategie per vincere: costo, differenziazione, focalizzazione

8.7 – Gruppi strategici e scelte competitive

Capitolo 9 – Gli oceani blu: evita la competizione e diventa una stella

9.1 – Perché la competizione logora

9.2 – Che cos’è un oceano blu

9.3 – Oceani rossi vs oceani blu

9.4 – L’innovazione del valore

 9.4.1 – Utilità per il cliente

 9.4.2 – Prezzo accessibile

 9.4.3 – Struttura dei costi sostenibile

9.5 – Le 4 domande strategiche

 9.5.1 – Eliminare

 9.5.2 – Ridurre

 9.5.3 – Aumentare

 9.5.4 – Creare

9.6 – Le 6 direzioni per generare oceani blu

 9.6.1 – Settori alternativi

 9.6.2 – Gruppi strategici

 9.6.3 – Catena degli acquirenti

 9.6.4 – Prodotti e servizi complementari

 9.6.5 – Valore funzionale o emotivo

 9.6.6 – Cambiamenti nel tempo

9.7 – Consigli per immaginare il tuo oceano blu

9.8 – Conclusione: non vincere la guerra, evita la guerra

Capitolo 10 – Parti leggero: risparmia tempo e denaro

10.1 – Perché testare prima di costruire

10.2 – I tre errori da evitare

10.3 – Il metodo Lean Startup

10.4 – Sei una startup, anche se non lo sai

10.5 – Il pensiero lean nelle imprese tradizionali

10.6 – Il ciclo Costruisci – Misura –

10.7 – Che cos’è un MVP (Minimum Viable Product)

10.8 – Tre esempi di MVP italiani

10.9 – Come e quando fare pivot

10.10 – Un ciclo continuo: come usarlo ogni giorno

10.11 – Conclusione: sbaglia in fretta, impara meglio

Capitolo 11 – Il business plan: struttura il tuo business

11.1 – Perché ti serve un business plan

11.2 – I tre obiettivi fondamentali del business plan

 11.2.1 – Pensare in modo strutturato

 11.2.2 – Comunicare con chiarezza

 11.2.3 – Misurare e migliorare

11.3 – Il business plan come processo vivo

11.4 – Le 10 sezioni fondamentali del business plan

 11.4.1 – Executive Summary

 11.4.2 – Descrizione dell’azienda

 11.4.3 – Analisi di mercato

 11.4.4 – Analisi competitiva

 11.4.5 – Organizzazione e management

 11.4.6 – Prodotti e servizi

 11.4.7 – Piano marketing e vendite

 11.4.8 – Richiesta di finanziamento

 11.4.9 – Proiezioni finanziarie

 11.4.10 – Appendici e documenti di supporto

11.5 – Come usare davvero il tuo business plan

Capitolo 12 – Prima il profitto: come essere sicuro di guadagnare

12.1 – Il profitto è il cuore del business

12.2 – Ripensare la formula del profitto

12.3 – Dare forma al profitto con conti separati

12.4 – Fare meglio con meno: ripensare le spese

12.5 – Il ritmo della disciplina finanziaria

12.6 – Il profitto come leva strategica

12.7 – Adattare il metodo alla fase dell’impresa

12.8 – Cosa fare del profitto: distribuzione consapevole

12.9 – Il profitto come fondamento culturale

Capitolo 13 – Le basi del copywriting: comunicare per guadagnare

13.1 – Perché il copywriting è centrale nel marketing

13.2 – Le tre domande da cui nasce ogni messaggio

13.3 – La differenza tra scrivere bene e scrivere per vendere

13.4 – Dove il copywriting agisce: social, landing, video, stampa

13.5 – Come funziona un messaggio efficace: attenzione, valore, azione

13.6 – Le qualità chiave di un buon testo: chiarezza, specificità, rilevanza

13.7 – Cos’è (e cosa non è) il copywriting

13.8 – L’errore di sottovalutare le parole

13.9 – Copy e design: un lavoro integrato

13.10 – Le regole base per scrivere testi che funzionano

13.11 – I benefici vendono, i dati informano

13.12 – Gli errori da evitare nel copywriting

13.13 – La struttura invisibile di ogni testo di vendita

13.14 – Verso i prossimi capitoli: la lettera di vendita come modello

Capitolo 14 – Scrivere l’headline: l’elemento fondamentale della pubblicità

14.1 – Cos’è un’headline e perché conta

14.2 – Dove si usa: email, social, landing page

14.3 – La funzione strategica dell’attenzione

14.4 – Cosa deve (e non deve) fare un’headline

14.5 – 10 tattiche pratiche per scrivere headline efficaci

14.6 – Gli errori più comuni da evitare

14.7 – 5 tecniche avanzate per headline ad alto impatto

14.8 – Come testare se una headline funziona

Capitolo 15 – La parte centrale del copy: come conquistare il cliente

15.1 – Il ruolo del body copy dopo l’headline

15.2 – Come scrivere un primo paragrafo efficace

15.3 – Il principio chiave: mostrare un vantaggio concreto

15.4 – Costruire il testo: vantaggi + prove

15.5 – La promessa pubblicitaria

15.6 – 20 vantaggi universali che funzionano sempre

15.7 – I 5 motori psicologici del desiderio

15.8 – Emozione + razionalità: la struttura del copy che vende

15.9 – 10 tipologie di prove efficaci

15.10 – Il potere delle testimonianze

15.11 – Come ottenere buone testimonianze

Capitolo 16 – La parte finale del copy: come guidare il lettore verso l’acquisto

16.1 – Il ruolo della chiusura nel copy

16.2 – Le tre fasi della chiusura efficace

16.3 – Tecnica 1: Visualizzazione dell’esperienza post-acquisto

16.4 – Tecnica 2: Riduzione della soglia di impegno

16.5 – Tecnica 3: Inquadramento temporale del beneficio

16.6 – Tecnica 4: Riprova anticipata

16.7 – Tecnica 5: Conseguenza implicita dell’inazione

16.8 – Clincher e coerenza argomentativa

16.9 – Cos’è una Call to Action e perché è cruciale

16.10 – Il ruolo psicologico della CTA

16.11 – Le caratteristiche di una CTA efficace

16.12 – Tipologie di Call to Action

16.13 – Le formule linguistiche più efficaci

16.14 – Errori comuni da evitare

16.15 – CTA e design

16.16 – Adattare la CTA al livello di consapevolezza del lettore

Capitolo 17 – Landing page: come realizzare pagine che vendono

17.1 – Cos’è una landing page e a cosa serve

17.2 – Le differenze con le altre pagine web

17.3 – Struttura lineare e focalizzazione sull’azione

17.4 – Tipi principali di landing page

17.5 – Errori comuni da evitare

17.6 – La struttura ideale: sezioni e funzioni

17.7 – Il ruolo del copywriting nella landing

17.8 – Principi psicologici che guidano le decisioni

17.9 – Come costruire ogni sezione: esempi pratici

17.10 – La call to action: caratteristiche e tecniche

17.11 – Design e struttura visiva: leggere, capire, agire

17.12 – FAQ e gestione delle obiezioni finali

Capitolo 18 – Il funnel: come creare un sistema per vendere

18.1 – Cos’è un funnel e perché è fondamentale

18.2 – I benefici strategici del funnel

18.3 – Le quattro fasi del funnel: Attirare, Coinvolgere, Convertire, Fidelizzare

18.4 – Strutturare un funnel online: strumenti e pagine chiave

18.5 – Tipologie di funnel per obiettivi diversi

18.6 – Metriche da monitorare per capire se il funnel funziona

18.7 – Gli errori più comuni nella costruzione di un funnel

18.8 – Le regole d’oro per un funnel che converte davvero

Capitolo 19 – Guida alle Facebook e Instagram Ads: comincia subito a vendere

19.1 – Il potenziale nascosto delle Facebook e Instagram Ads

19.2 – La psicologia del pubblico: vendere a chi non sta cercando

19.3 – I cinque livelli di consapevolezza del pubblico

19.4 – Come strutturare un funnel pubblicitario efficace

19.5 – La struttura delle campagne Meta: Campagna, Ad Set, Annuncio

19.6 – L’errore invisibile dell’overlap di pubblico e come evitarlo

19.7 – Obiettivi pubblicitari: awareness, consideration, conversion

19.8 – Il Pixel di Meta: tracciare per migliorare

19.9 – Come costruire il pubblico perfetto: dati, interessi, comportamenti

19.10 – Custom e Lookalike Audiences: precisione e scalabilità

19.11 – I nuovi Advanced Audiences e il targeting predittivo

19.12 – Tipi di annuncio: formati e quando usarli

19.13 – Struttura di un annuncio efficace: immagine, copy, CTA

19.14 – Le 10 regole d’oro per creare ads che convertono

19.15 – Anatomia di un annuncio: costruzione passo passo

19.16 – Laboratorio pratico: creare da zero un annuncio vincente

Capitolo 20 – Conclusioni e indicazioni per proseguire lo studio

20.1 – Un sistema, non una somma di tattiche

20.2 – Il marketing è in continua evoluzione: aggiornarsi è un dovere

20.3 – Le 8 aree chiave da approfondire per crescere davvero

 20.3.1 – Analisi dei dati e misurazione delle performance

 20.3.2 – Customer research e psicologia del comportamento

 20.3.3 – Copywriting avanzato e linguaggio persuasivo

 20.3.4 – Branding, posizionamento e strategia a lungo termine

 20.3.5 – Automazione e CRM per funnel scalabili

 20.3.6 – Content marketing, SEO e inbound strategy

 20.3.7 – Advertising avanzato e scaling delle campagne

 20.3.8 – UX, conversione e progettazione dell’esperienza

20.4 – Il ciclo continuo del marketing che funziona: studia, applica, misura, correggi

20.5 – Adattare il metodo al tuo settore: il prossimo passo è tuo

A piccoli imprenditori, freelance e professionisti che vogliono costruire una strategia di marketing solida, efficace e sostenibile, senza perdersi in tecnicismi inutili.

Assolutamente no. Il libro è scritto in modo chiaro, concreto e accessibile, con esempi reali e modelli spiegati passo passo.

Non è un manuale accademico, né una raccolta di ispirazioni vuote. È un metodo operativo, basato sull’esperienza sul campo, con un linguaggio diretto e strumenti che puoi usare davvero.

Dipende dal tuo punto di partenza, ma ogni capitolo ti guida subito all’azione grazie al workbook: puoi iniziare a lavorare sul tuo marketing già dalla prima settimana.

Riceverai gratuitamente un workbook pratico con domande teoriche e esercizi concreti per ogni capitolo, progettato per aiutarti a costruire il tuo business passo dopo passo.

Sì. Il libro è pensato anche per chi parte da un’idea o da un progetto ancora in fase embrionale, e ti accompagna nella definizione della tua strategia, passo dopo passo.

Sì. Molti capitoli ti aiuteranno a ripensare le tue strategie attuali, ottimizzare le leve più importanti (come prezzo, branding, pubblicità) e trovare nuove opportunità di crescita.