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Come attingere dai grandi: imparare, esplorare, crescere

Oggi viviamo in maniera direi alquanto futuristica, viste le tecnologie che abbiamo a disposizione — soprattutto nel mondo del web e dell’intelligenza artificiale, che sta prendendo sempre più campo.


Ma vi siete mai domandati come si faceva una volta, tanti anni fa, quando questa tecnologia non esisteva e si viveva più “di meccanica”, nel senso vero e proprio della parola?


📚 Quando si imparava con la carta e la fatica

Una volta si andava nei negozi a cercare libri, si sfogliavano, si leggevano il più possibile — anche perché spesso costavano troppo. Si cercava di apprendere qualche nozione, qualche informazione utile. Parlo dei negozi di libri e strumenti musicali, che esistono ancora oggi, ma sono molto meno diffusi, e spesso scomodi da raggiungere. Eppure la passione ci portava anche a questo: percorrere lunghe distanze per godere di quei pochi istanti in cui si poteva sfogliare, annusare la carta, e imparare.


Io vengo da quell’era. All’età di 14 anni iniziarono a uscire i primi computer — e me ne innamorai subito. Da quel momento ho sempre studiato per conto mio informatica, approfondendo anche lo sviluppo di giochi, con curiosità e passione. Una cosa che non ho mai trascurato — e che non trascurerò mai — è la voglia di ricercare, di esplorare, di imparare.


🌐 Oggi: un mondo di possibilità

Ancora oggi compro libri e anche in Digitale, ma grazie alla tecnologia posso ampliare e triplicare le mie conoscenze. Posso accedere a video, recensioni, opinioni, leggere da chi è considerato una “Star musicale” — e non parlo solo di bassisti, ma di tutti i musicisti: c’è sempre da imparare da tutti.


Questo blog è dedicato proprio a come attingere dai grandi. A volte basta ascoltarli, ripetere quello che fanno, ma c’è molto di più.


🎶 Studiare l’artista, non solo la tecnica

Quando si vuole attingere da un artista che ci piace — famoso o no — bisogna considerare molti aspetti. La prima cosa è conoscere la sua storia. Perché sapere da dove ha studiato, quali fonti ha esplorato, è già un ottimo punto di partenza.


Prendiamo Jaco Pastorius, che conosciamo tutti. Io mi sono sempre domandato:

Dove ha preso spunto per studiare? Come pensava? Quali mezzi usava per ampliare la sua idea?

Mi chiedevo anche:

Perché ha trascritto e suonato sul basso brani che normalmente non si suonano con il basso elettrico?


Ecco: attingere non significa solo copiare la tecnica, ma capire come una persona viveva, pensava, esplorava.


🎧 Ascoltare, scegliere, reinterpretare

Dopo aver studiato la sua storia, sceglievo un brano che mi convinceva. Perché se si attinge con passione, e si rimane incantati da ciò che si ascolta, la mente apprende molto più velocemente.

Scelto il brano, cercavo di suonarlo fedelmente, cogliendo tutte le sfumature tecniche. Poi passavo al tipo di suono:


Che regolazione usava? Che amplificatori? Come impostava il suo strumento?


Cercavo, nei limiti possibili, di capire le impostazioni del suo strumento e del suo amplificatore. So che non è facile, ma oggi nei blog si trovano tantissime informazioni — una volta non c’era nulla di tutto questo.


🎼 Analisi armonica e note brillanti

Quando studiavo un brano, approfondivo l’armonia. Evidenziavo le note che mi colpivano, quelle che raramente trovavo altrove. Cercavo sempre di cogliere quelle note “brillanti”, come disse anche Devis.


🧠 Attingere ≠ copiare

Attingere da un artista non vuol dire rubare o essere una copia. Vuol dire imparare, progredire, aumentare le proprie conoscenze, maturare musicalmente.


Non si può diventare bravi se prima non si suonano le cose di altri. Le cover sono fondamentali. Chi dice che non servono… vi porta in un burrone. Suonare brani di altri ti insegna come rispettare la musica, come viverla, come stare con gli altri.


💬 Conclusione

Attingere dai grandi è un atto di umiltà, intelligenza e passione. È un modo per crescere, capire, rispettare. E soprattutto, per diventare musicisti veri.


📢 Non smettete mai di esplorare. La musica è un viaggio — e i grandi sono le mappe migliori che possiamo consultare (Guardando sempre il lato positivo e non distruttivo dell'artista che purtroppo esiste in alcuni casi).