Vol 03 Salti di corde
Introduzione – Tecnica del Salto di Corde Vol 3 (Avanzato)
Questa raccolta è interamente dedicata alla tecnica del salto di corde sul basso elettrico, un aspetto spesso sottovalutato ma fondamentale per il controllo, la precisione e la musicalità dell’esecuzione.
Ogni strumento ha le sue caratteristiche fisiche che richiedono studio e padronanza: dalla batteria alla chitarra, dal pianoforte all’arpa, fino agli strumenti a fiato.
Nel caso del basso elettrico — come per altri strumenti a corda — il salto da una corda all’altra implica movimenti ampi e controllati, soprattutto quando le corde coinvolte sono distanti tra loro.
Immagina un batterista che deve passare dal timpano al tom: la distanza tra i due elementi richiede un movimento ampio e preciso. Lo stesso principio vale per il bassista quando deve passare, ad esempio, dalla quarta alla prima corda.
Suonare note vicine (es. tra quarta e terza corda) richiede meno sforzo, ma quando il salto coinvolge corde più lontane, il movimento dell’arto destro — quello che pizzica — diventa più impegnativo. Questa tecnica va studiata con attenzione, perché è alla base di un’esecuzione pulita, coerente e controllata.
Perché quattro volumi?
Questa collezione è pensata per il basso a quattro corde, lo strumento più diffuso tra i bassisti. Anche se esistono bassi a 5 o 6 corde, i movimenti tecnici restano simili: cambia solo la distanza tra le corde. Studiando questi volumi, potrai migliorare la tua tecnica anche su strumenti con più corde.
I volumi affrontano il salto di corda in modo progressivo, dai movimenti più semplici fino ai salti più complessi, cioè quelli che coinvolgono la massima distanza possibile su un basso a quattro corde.
Un metodo raro e necessario
Metodi dedicati esclusivamente al salto di corde sono quasi introvabili, eppure questa tecnica è frequentissima in generi come:
- Funk
- Blues
- Pop
- Rock
- E molti altri
Saltare da una corda all’altra è parte integrante della costruzione di groove, riff e improvvisazioni. Non si resta statici su una o due corde: il movimento è continuo e va allenato con esercizi mirati.
A chi è rivolto
Questo metodo è adatto a:
- Professionisti, per allenare e raffinare il proprio controllo tecnico
- Insegnanti, che possono usarlo come materiale didattico per i propri corsi
- Studenti, per integrare esercizi extra nella propria routine
- Autodidatti e appassionati, che vogliono migliorare o approcciarsi a questa tecnica
Struttura e accessibilità
Ogni volume include:
- Partiture in chiave di basso
- Tablature, con indicazioni precise sulle posizioni da eseguire con l’arto sinistro
- File Guitar Pro, per ascoltare, rallentare e visualizzare ogni esercizio
Anche chi non ha familiarità con la lettura musicale potrà studiare in autonomia, grazie al supporto visivo e sonoro dei file GP.
Gli esercizi sono costruiti con figure ritmiche semplici e complesse, partendo dagli ottavi, passando ai sedicesimi e alle terzine di crome e sedicesimi, quintine di 16 e 8. Alcuni banchi riprendono esercizi precedenti, ma con variazioni ritmiche come l’inserimento di pause di sedicesimi e altri valori.
Le diteggiature dell’arto sinistro sono indicate chiaramente nella tablatura, rendendo la lettura musicale fluida e ottimizzata.
Questo metodo è stato pensato per colmare una lacuna didattica e offrire uno strumento concreto, utile e versatile. Studialo con costanza, integralo nella tua routine, e vedrai miglioramenti reali nella tua tecnica e nella tua musicalità.
Informazioni tecniche
- Formato: PDF in alta definizione
- Esercizi: 50 esercizi totali
- Pagine: 16 pagine singole
- Disponibilità: Formato PDF & GP8 (Guitar pro 8)
- Dimensione file: 9.1 MB